Sollecitazione residua nelle travi quando Y è compreso tra 0 e n Soluzione

FASE 0: Riepilogo pre-calcolo
Formula utilizzata
Sollecitazione residua nelle travi (Y compresa tra 0 e η) = (Momento flettente di recupero*Profondità prodotta tra 0 e η)/((Profondità della trave rettangolare*Profondità della trave rettangolare^3)/12)
σRes = (MRec*yd)/((d*d^3)/12)
Questa formula utilizza 4 Variabili
Variabili utilizzate
Sollecitazione residua nelle travi (Y compresa tra 0 e η) - (Misurato in Pasquale) - Lo sforzo residuo nelle travi (Y compreso tra 0 e η) è un campo di sforzo che esiste in assenza di carichi esterni e che è il risultato di qualsiasi processo meccanico che può causare una deformazione.
Momento flettente di recupero - (Misurato in Newton metro) - Il momento flettente di recupero è il momento che rimane in un materiale dopo la rimozione dei carichi esterni, influenzandone le sollecitazioni residue e l'integrità strutturale.
Profondità prodotta tra 0 e η - (Misurato in Metro) - Profondità ceduta Tra 0 e η è la quantità di materiale deformato tra la superficie e una profondità specificata η, che indica sollecitazioni residue.
Profondità della trave rettangolare - (Misurato in Metro) - La profondità della trave rettangolare è la distanza verticale dall'asse neutro alla fibra estrema di una trave rettangolare sottoposta a sollecitazioni residue.
PASSAGGIO 1: conversione degli ingressi in unità di base
Momento flettente di recupero: -36679687.5 Newton Millimetro --> -36679.6875 Newton metro (Controlla la conversione ​qui)
Profondità prodotta tra 0 e η: 12 Millimetro --> 0.012 Metro (Controlla la conversione ​qui)
Profondità della trave rettangolare: 95 Millimetro --> 0.095 Metro (Controlla la conversione ​qui)
FASE 2: valutare la formula
Sostituzione dei valori di input nella formula
σRes = (MRec*yd)/((d*d^3)/12) --> ((-36679.6875)*0.012)/((0.095*0.095^3)/12)
Valutare ... ...
σRes = -64847568.6957589
PASSAGGIO 3: conversione del risultato nell'unità di output
-64847568.6957589 Pasquale -->-64.8475686957589 Megapascal (Controlla la conversione ​qui)
RISPOSTA FINALE
-64.8475686957589 -64.847569 Megapascal <-- Sollecitazione residua nelle travi (Y compresa tra 0 e η)
(Calcolo completato in 00.004 secondi)

Titoli di coda

Creator Image
Creato da Santoshk
BMS COLLEGE DI INGEGNERIA (BMSCE), BANGALORE
Santoshk ha creato questa calcolatrice e altre 50+ altre calcolatrici!
Verifier Image
Verificato da Kartikay Pandit
Istituto Nazionale di Tecnologia (NIT), Hamirpur
Kartikay Pandit ha verificato questa calcolatrice e altre 400+ altre calcolatrici!

Tensioni residue nella flessione della plastica Calcolatrici

Sollecitazione residua nelle travi quando la sollecitazione di flessione è uguale alla sollecitazione di snervamento
​ LaTeX ​ Partire Sollecitazioni residue nelle travi sopra il punto di snervamento = -(Tensione di snervamento+(Momento flettente di recupero*Profondità resa plasticamente)/((Larghezza della trave rettangolare*Profondità della trave rettangolare^3)/12))
Sollecitazione residua nelle travi quando Y è compreso tra 0 e n
​ LaTeX ​ Partire Sollecitazione residua nelle travi (Y compresa tra 0 e η) = (Momento flettente di recupero*Profondità prodotta tra 0 e η)/((Profondità della trave rettangolare*Profondità della trave rettangolare^3)/12)
Momento flettente di recupero
​ LaTeX ​ Partire Momento flettente di recupero = -((Tensione di snervamento*Larghezza della trave rettangolare*(3*Profondità della trave rettangolare^2-4*Profondità del guscio più esterno produce^2))/12)
Sollecitazione di recupero nelle travi
​ LaTeX ​ Partire Sollecitazione di recupero nelle travi = (Momento flettente di recupero*Profondità resa plasticamente)/((Larghezza della trave rettangolare*Profondità della trave rettangolare^3)/12)

Sollecitazione residua nelle travi quando Y è compreso tra 0 e n Formula

​LaTeX ​Partire
Sollecitazione residua nelle travi (Y compresa tra 0 e η) = (Momento flettente di recupero*Profondità prodotta tra 0 e η)/((Profondità della trave rettangolare*Profondità della trave rettangolare^3)/12)
σRes = (MRec*yd)/((d*d^3)/12)

Perché le tensioni residue sono importanti per le applicazioni ingegneristiche?

Le sollecitazioni residue hanno un impatto significativo sulla propensione dei componenti e delle strutture ingegneristiche a subire fatica e frattura, con un effetto positivo (che ne aumenta la durata) o negativo (che ne riduce la durata) che dipende in larga misura dal segno della sollecitazione residua rispetto a quella della sollecitazione applicata.

Let Others Know
Facebook
Twitter
Reddit
LinkedIn
Email
WhatsApp
Copied!