Punto di ebollizione del solvente dato costante ebullioscopico e calore latente di vaporizzazione Soluzione

FASE 0: Riepilogo pre-calcolo
Formula utilizzata
Punto di ebollizione del solvente = sqrt((Costante ebullioscopica del solvente*1000*Calore latente di vaporizzazione)/[R])
Tbp = sqrt((kb*1000*Lvaporization)/[R])
Questa formula utilizza 1 Costanti, 1 Funzioni, 3 Variabili
Costanti utilizzate
[R] - Costante universale dei gas Valore preso come 8.31446261815324
Funzioni utilizzate
sqrt - Una funzione radice quadrata è una funzione che accetta un numero non negativo come input e restituisce la radice quadrata del numero di input specificato., sqrt(Number)
Variabili utilizzate
Punto di ebollizione del solvente - (Misurato in Kelvin) - Il punto di ebollizione del solvente è la temperatura alla quale la tensione di vapore del solvente è uguale alla pressione circostante e si trasforma in vapore.
Costante ebullioscopica del solvente - (Misurato in Chilogrammo Kelvin per Mole) - La costante ebullioscopica del solvente mette in relazione la molalità con l'innalzamento del punto di ebollizione.
Calore latente di vaporizzazione - (Misurato in Joule per chilogrammo) - Il calore latente di vaporizzazione è definito come il calore necessario per modificare una mole di liquido al suo punto di ebollizione a pressione atmosferica standard.
PASSAGGIO 1: conversione degli ingressi in unità di base
Costante ebullioscopica del solvente: 0.512 Chilogrammo Kelvin per Mole --> 0.512 Chilogrammo Kelvin per Mole Nessuna conversione richiesta
Calore latente di vaporizzazione: 2260000 Joule per chilogrammo --> 2260000 Joule per chilogrammo Nessuna conversione richiesta
FASE 2: valutare la formula
Sostituzione dei valori di input nella formula
Tbp = sqrt((kb*1000*Lvaporization)/[R]) --> sqrt((0.512*1000*2260000)/[R])
Valutare ... ...
Tbp = 11797.0143454621
PASSAGGIO 3: conversione del risultato nell'unità di output
11797.0143454621 Kelvin --> Nessuna conversione richiesta
RISPOSTA FINALE
11797.0143454621 11797.01 Kelvin <-- Punto di ebollizione del solvente
(Calcolo completato in 00.020 secondi)

Titoli di coda

Creator Image
Creato da Prerana Bakli
Università delle Hawai'i a Mānoa (UH Manoa), Hawaii, Stati Uniti
Prerana Bakli ha creato questa calcolatrice e altre 800+ altre calcolatrici!
Verifier Image
Verificato da Shivam Sinha
Istituto nazionale di tecnologia (NIT), Surathkal
Shivam Sinha ha verificato questa calcolatrice e altre 25+ altre calcolatrici!

Elevazione nel punto di ebollizione Calcolatrici

Costante ebullioscopica usando l'entalpia molare di vaporizzazione
​ LaTeX ​ Partire Costante ebullioscopica del solvente = ([R]*Punto di ebollizione del solvente*Punto di ebollizione del solvente*Massa molare del solvente)/(1000*Entalpia molare di vaporizzazione)
Costante ebullioscopica che utilizza il calore latente di vaporizzazione
​ LaTeX ​ Partire Costante ebullioscopica del solvente = ([R]*BP del solvente dato il calore latente di vaporizzazione^2)/(1000*Calore latente di vaporizzazione)
Costante ebullioscopica data l'elevazione nel punto di ebollizione
​ LaTeX ​ Partire Costante ebullioscopica del solvente = Innalzamento del punto di ebollizione/(Fattore Van't Hoff*Molalità)
Elevazione del punto di ebollizione del solvente
​ LaTeX ​ Partire Innalzamento del punto di ebollizione = Costante ebullioscopica del solvente*Molalità

Punto di ebollizione del solvente dato costante ebullioscopico e calore latente di vaporizzazione Formula

​LaTeX ​Partire
Punto di ebollizione del solvente = sqrt((Costante ebullioscopica del solvente*1000*Calore latente di vaporizzazione)/[R])
Tbp = sqrt((kb*1000*Lvaporization)/[R])

Qual è la costante ebullioscopica?

Il termine ebullioscopia deriva dalla lingua latina e significa "misurazione dell'ebollizione". La costante di elevazione molale o costante ebullioscopica è definita come l'elevazione del punto di ebollizione quando una mole di soluto non volatile viene aggiunta a un chilogrammo di solvente. La costante ebullioscopica è la costante che esprime la quantità di cui il punto di ebollizione di un solvente viene innalzato da un soluto non dissociante. Le sue unità sono K Kg mol-1. Questa proprietà di elevazione del punto di ebollizione è una proprietà colligativa. Significa che la proprietà, in questo caso ΔT, dipende dal numero di particelle disciolte nel solvente e non dalla natura di quelle particelle.

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